DOMANDE FREQUENTI

Chi può rivolgersi al Centro Horizon?

Tutti i soggetti affetti da disturbi, deficit e/o minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali. I servizi erogati dal Centro Horizon si rivolgono sia a soggetti in età evolutiva (0-18 anni), sia ad adulti.

Che tipo di servizi offre il Centro?

Il Centro Horizon si occupa di riabilitazione ex art. 26 Legge 833/78 (sia in convenzione che privatamente) e di riabilitazione ex art. 44. I trattamenti vengono svolti in Ambulatorio o a Domicilio e i principali sono: Rieducazione Neuromotoria (Fisioterapia), Neuropsicomotricità dell'età evolutiva, Logopedia, Psicoterapia individuale e familiare, Terapia Occupazionale, Fisiokinesiterapia, Elettroterapia e Ginnastica posturale. Il Centro poi effettua anche visite specialistiche delle seguenti branche mediche: Fisiatria, Neuropsichiatria infantile, Foniatria, Neurologia, Ortopedia. Inoltre presso il Centro è possibile svolgere Test Psicometrici.

Cos'è la Riabilitazione ex art. 26

La Legge 833/78 regola questo tipo di riabilitazione, rivolta a tutti quei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali (stabilizzate o progressive) che sono causa di difficoltà d'apprendimento, di relazione o d'integrazione, tali da determinare uno svantaggio sociale. Tali trattamenti sono indirizzati sia a soggetti in età evolutiva (0-18 anni) che ad adulti, in regime ambulatoriale o domiciliare. La presa in carico dell'assistito è globale e prevede un'equipe multidisciplinare.

Cos'è la Riabilitazione ex art. 44

Riabilitazione rivolta a quei soggetti con problemi motori e/o fisici, esito d'intervento, traumi, fratture, lussazioni, cattiva postura etc. Ma anche disturbi semplici del linguaggio e di deglutizione.

Come accedo ai servizi in convenzione?

Devi essere in possesso del "Progetto Riabilitativo Individuale" per trattamenti di riabilitazione ex art. 26, stilato dal medico specialista dell'ASL. Dopodiché puoi inserire la persona interessata ai trattamenti in LISTA D'ATTESA compilando il MODULO ONLINE. In alternativa, puoi recarti presso l'accettazione del Centro. Ricorda di portare con te il Progetto Riabilitativo Individuale dell'ASL e la tessera sanitaria dell'interessato. Per iniziare il trattamento, bisognerà attendere la disponibilità del Centro e l'autorizzazione dell'ASL. Per l'assistenza erogata fuori dal territorio di residenza è necessario anche il Nulla Osta del Distretto di residenza dell'utente.

FASI DA SEGUIRE:

1. impegnativa del medico di base / pediatra per visita specialistica coerente con la patologia sospettata (Neuropsichiatrica infantile, Fisiatrica etc.)
2. prenotazione della visita tramite CUP
3. visita presso l'ASL. Lo specialista rilascia il Progetto Riabilitativo Individuale (PRI)
4. L'utente ora può inserirsi nella lista d'attesa in regime convenzionato presso i Centri di Riabilitazione accreditati
5. Appena sarà possibile, il Centro emetterà disponibilità al trattamento e contatterà l'utente.

N.B: nell'intervallo di tempo tra l'inserimento in lista di prenotazione e l'emissione della disponibilità, è onere dell'utente tenere aggiornato (e quindi non scaduto) il PRI, così da risultare idoneo al momento dell'inserimento in trattamento.

Quanto c'è da aspettare per l'inizio delle terapie in convenzione?

Purtroppo i tempi d'attesa sono molto lunghi. I trattamenti effettuati presso i Centri di Riabilitazione come l'Horizon sono mediamente di lunga durata. Di conseguenza le dimissioni di assistiti in carico non sono molte e questo rende difficile il turnover e l'ingresso di nuovi utenti. Inoltre, i Centri accreditati devono rispettare un budget annuale stabilito dall'ASL, il che provoca spesso blocchi autorizzativi da parte dell'ente pubblico, rendendo ulteriormente lento il processo di inserimento. Per visionare i tempi medi d'inserimento in trattamento e i criteri, visita la pagina LISTA D'ATTESA.

Cosa deve fare l'utente alla scadenza del Progetto Riabilitativo Individuale

Il PRI ha una validità stabilita dal medico ASL, di solito tra i 60 e i 180 giorni dalla data della visita.

• l'utente in lista d'attesa deve provvedere autonomamente ad aggiornare il PRI effettuando nuova visita;
• l'utente già in trattamento deve avere memoria della scadenza così da organizzarsi e prenotare per tempo (prima della scadenza) una nuova visita presso l'ASL. Si consiglia di avviare l'iter di rinnovo del PRI almeno 2 mesi dalla scadenza. L'utente, una volta effettuata la prenotazione di rinnovo dovrà tempestivamente comunicare al Centro la data di visita fornita dal CUP. Una volta rinnovato il PRI, l'utente dovrà tempestivamente consegnarlo in originale al Centro, così da avviare le pratiche per una nuova autorizzazione.

Come si accede ai servizi privati del Centro?

Puoi compilare il MODULO ONLINE per richiedere la registrazione alla lista di prenotazione privata. In alternativa, puoi recarti presso l'accettazione del Centro con il referto medico (dell'ASL o del medico specialista privato o di struttura ospedaliera) e la tessera sanitaria dell'interessato. Il Centro poi ti contatterà appena sarà possibile l'inserimento. Per visionare i prezzi, vai al TARIFFARIO.

Come si arriva al Centro Horizon?

La struttura si trova a San Giorgio a Cremano (NA) in via Francesco Cappiello 14. Si può raggiungere in auto, tramite le principali arterie stradali, oppure in circumvesuviana, fermata San Giorgio - Piazza Massimo Trosi.

C'è il parcheggio?

La struttura non è provvista di parcheggio privato, ma via Cappiello e l'adiacente via Marconi abbondano in strisce blu e gialle per i diversamente abili.

Come si ottiene l'invalidità civile?

Bisogna compilare il modello distribuito presso le AA.SS.LL., allegando la certificazione del medico curante. All'atto della visita, consegnare le certificazioni cliniche di cui si è in possesso.

N.B. alla presentazione della domanda, chiedere sempre riscontro con protocollo della richiesta (da non perdere!)

Come si ottiene l'insegnante di sostegno?

Per integrare un bambino disabile nella scuola, il genitore può richiedere l'insegnante specializzato. Deve, a questo fine, rivolgersi all'ufficio di Medicina Scolastica dell'U.O.M.I. (Unità Operativa Materno Infantile) di competenza e chiedere visita specialistica del Neuropsichiatra Infantile che, accertando una patologia, provvederà a compilare apposita certificazione. Quest'ultima sarà inviata dalla Scuola di appartenenza al Provveditorato.